Comunicato Stampa Orchestra Fiati M. SS. di Custonaci

Ormai da qualche anno il gruppo sacro La Separazione – Ceto Orefici, come è noto, aveva istituzionalizzato un sodalizio di reciproco ausilio e collaborazione con l’orchestra fiati Maria Santissima di Custonaci a cura dell’Associazione Musicando. La predetta realtà musicale, infatti, fin dal 2016, seguiva in processione “A Spartenza” e non mancava di partecipare agli eventi che annualmente l’Associazione La Separazione organizza nel corso dell’anno. Ma, così come in ogni rapporto in cui l’uomo si immerge, è comprensibile che vi sia un inizio ma anche una fine; ed infatti, il rapporto tra le predette realtà associative è giunto al capolinea. Non resta, dunque, che ringraziare tutti i componenti l’Associazione Musicando, l’Orchestra Fiati M. SS. di Custonaci, tutti i giovani componenti orchestrali e i loro familiari (quest’ultimi cuore pulsante di una realtà che altrimenti non avrebbe ragione d’esistere) e il Maestro Alessandro Vinci, giovane brillante ancora da ingiallire, per l’impegno profuso nei confronti dell’Associazione La Separazione – ceto orefici. Ed infatti, non può negarsi come sia stato anche grazie al contributo dell’Orchestra Fiati che le scorse edizioni della processione dei Misteri di Trapani hanno raggiunto livelli sempre migliori; ma è ormai giunta la fine di un rapporto iniziato alcuni anni fa e che l’Associazione La Separazione ha coltivato nel tempo ritenendo l’Orchestra Fiati M. SS. di Custonaci un proprio prolungamento. Alla luce delle scelte operate dai vertici del Gruppo orchestrale, a questo punto, il Presidente dell’Associazione La Separazione – ceto orefici, non può far altro che porgere a tutti ed a ciascuno, i più sinceri ringraziamenti per i lunghi anni trascorsi assieme di buona e sana processione, con la certezza che il vuoto lasciato sarà ampiamente colmato da altre realtà dirette e guidate da uomini e donne di enorme spessore umano, di fede e di passione; da persone che, scevri da incontenibili pulsioni materiali, impiegano sinceramente il loro cuore.