L’Unione Maestranze è un’associazione che raggruppa le Maestranze ( Ceti, Mestieri o Categorie ) appartenenti alla Processione dei Misteri di Trapani tutelati da uno statuto.
Essa è composta da un Consiglio direttivo, un’Assemblea , un collegio dei Sindaci,un collegio Probiviri e dei componenti Onorari.
Il Consiglio direttivo è composto da un presidente, un vice presidente, tesoriere, due consiglieri e un segretario.
L’ Assemblea prevalentemente è composta da tutti i Capi Consoli di ogni ceto e i componenti Onorari. Il collegio dei Probiviri è l’organo di controllo e vigilanza che garantisce l’ordine in seno ai componenti dell’Unione una sorta di organo di sicurezza che tutela gli associati. Il collegio dei Sindaci è l’organo di controllo e vigilanza Amministrativo e Costituzionale.
Le Maestranze fanno parte della Processione fin dall’inizio della Processione, da quando la Confraternita di San Michele Arcangelo affidò alle singole categorie con degli atti di concessione la cura dei Gruppi Sacri in occasione del Venerdì Santo di Trapani.
Con la scomparsa delle Corporazioni artigiane i ceti ( categorie, mestieri ) succedettero alla cura.
A ciascuna di esse si concesse «in uso» un “mistere” mediante la stipula di atti notarili rogati fra il 1612 (da notare l’antichissima data vicinissima all’inizio) e il 1782, nel cui contenuto emergeva il diritto-dovere di condurre il proprio gruppo in processione, di abbellirlo a proprio “piacimento”, di intervenire loro stesse alla suddetta ecc., il ché era veramente importante come dimostra il bando promulgato dal Senato di Trapani il 10 aprile 1727 riportato integralmente.
Bando e comandamento dell’illustrissimo Senato di questa invittissima e fedelissima città di Trapani, per il quale si ordina, provvede e comanda che ogni Mastro di qualsivoglia Maestranza e professione che ha Misteri, che l’11 del corrente mese di aprile, habbiano e debbiano ed ognuno di loro habbia e debbia, ad hore venti di detto giorno ritrovarsi nella venerabile chiesa di S. Michele ed ivi ogni uno intervenire per ai loro Misteri, quelli non lasciar per strada, per insino che detti Misteri ritornino nella chiesa sotto pena di onze due tanto quelli che lasciranno il loro Mistero per strada, da applicarsi una terza parte del venerabile e l’altre terze parti ad arbitrio dell’illustrissimo Senato e se qualche maestro fosse legittimamente impedito habbia e debbia manifestare a detto illustrissimo Senato riconosciuta la causa, si li dia la licenza in scriptis, alia facendosi il contrario siano incorsi nella medesima pena di onze due da applicarsi. Si comanda di più che tutti li deputati, delle suddette arti e professioni habbiano e debbiano e ognuno habbia e debbia fra le medesime pene portare nota distintamente a detto illustrissimo Senato di tutte quelle persone che non interverranno in detta processione, per potersi esigere da li detti contravventori le suddette onze due per ognuno di loro. Exparte illustrissimi Senatus promulgata. 5 Aprilis 1727» (Arch. notarile di Trapani).”
Negli anni infatti furono proprio le Maestranze a custodire, abbellire e far ricostruire i Gruppi Sacri con argenti e ori da porre come ornamento e vestimento.
Le Maestranze avevano l’obbligo di partecipare alla Processione sotto la diretta partecipazione o supervisione del Senato grazie al quale, come afferma Burgio, la processione raggiunse «tale stato di bellezza e di convenienza che già si rende l’ammirazione degli esteri e il compiacimento dei paesani». Attorno all’800 non furono più le maestranze a portare in spalla il Gruppo come tradizione e devozione voleva ma affidarono questo oneroso compito ai “Massari”. Il 27 giugno 1974 ( Atto del notaio Giuseppe Di Marzo del 23 Giugno 1974. Registrato in Trapani il 19 Novembre 1974 al n. 14187 ) si costituì L’Unione delle Maestranze con il compito di raggruppare tutti i ceti ( categorie ), con lo scopo di organizzare Processione. Successivamente la sua nomenclatura varia e si trasforma in Unione Maestranze.
Oggi venti Maestranze ( Ceti, Mestieri o Categorie, oggi associazioni ) che curano la settimana Santa Trapanese ( che si compone di tre processioni, Madre Pietà dei Massari, Madre Pietà del Popolo ed i diciotto gruppi statuari e due simulacri che compongono la Processione dei Misteri ) tutelati da uno statuto. Grazie infatti alla sua struttura associativa, è stato possibile gestire i contributi erogati dagli enti pubblici, regionali e privati. Il 22 Novembre 2021 l’Associazione Unione Maestranze si trasforma in Ente del Terzo Settore ( ETS )
L’attuale sede dell’Unione Maestranze è Piazza Scarlatti snc 91100 TRAPANI – www.unionemaestranze.it – email info@unionemaestranze.it