Partitura
Alessandro La Vela, allora componente del Corpo Bandistico ” Monteverdi ” di Marsala ( TP ) oggi del Corpo Bandistico ” Città di Marsala ” che segue il gruppo Sacro della Separazione durante la Processione dei Misteri di Trapani, compone una marcia funebre dedicata ” A DESIRE’ ” in ricordo della figlia recentemente scomparsa del console della Separazione Bartolo Monteleone, i proventi della SIAE relativi alla marcia, sono stati devoluti all’Associazione Bambini Cardiopatici.
Prefazione
La musica ha sempre avuto le sue radici nella realtà e più di qualsiasi altra forma artistica si è addentrata in tutti gli anfratti della mente e del cuore degli uomini, cogliendone ogni sfumatura e amplificandone ogni palpito.
L’autore di questa marcia funebre ha saputo ascoltare la voce del piccolo, grande cuore di Desirè Monteleone e unire il suo dolore ai familiari e a tutti quelli che l’hanno conosciuta e ha saputo “tirar fuori” dalle note grandi emozioni che fanno correre il pensiero ai grandi temi della vita e della morte.
La marcia, in fa minore, è contrassegnata da tre momenti, tutti contraddistinti da una dolorosa intensità evidenziata dai suoni profondi e dalla ripresa di “figure” accompagnanti.
Lo sbigottimento e lo scoramento alla notizia della morte sono messi in rilievo dai grigiori e dal drammatismo della prima parte e si risolvono in un crescendo vibrante con botta e risposta tra canto e contraccanto contrassegnato da un cambiamento del ritmo di base. Questa seconda parte rappresenta in forma cromaticamente realistica i diversi sentimenti che vibrano nell’animo di parenti ed amici.. Il vertice emotivo va, senza dubbio, individuato nel dialogo tra tromba e clarinetto da una parte e dai tromboni, dall’altra, che fanno da contraccanto mentre i corni accompagnano melanconicamente il tutto.
La terza parte, annunciata da squilli di corni, dà subito la sensazione di chiarezza, d’una luce intensa che esprime una crescita interiore nell’animo addolorato dei genitori che si aprono alla speranza, anzi alla certezza cristiana della vita eterna e allora sulle note limpide sembra librarsi l’anima di Desirè.
La Vela, con ammirevole potenza evocativa, ha saputo interpretare, concettualizzare, trasfigurare un evento doloroso e con dolce lirismo di romantica rimembranza ci fa partecipi di un dolore che da individuale diventa universale, cogliendo così l’essenza stessa della vita.
Prof.Michele Sollima
Per scaricare la Partitura della Marcia Funebre “A’ Desirè” e le varie parti